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Omosessualità e psicologia

Consapevole dell’omofobia interiorizzata e istituzionalizzata che le persone omosessuali, bisessuali e i loro familiari spesso affrontano nel loro quotidiano, offro diversi servizi per dare sollievo a conseguenti stress o disagi oltre che a stare bene con se stessi, a prescindere dal contesto e da esperienze passate.

 

Omosessualità e omoaffettività

L’omosessualità o, più correttamente, l’omoaffettività è una delle possibili varianti dell’orientamento sessuale e, quindi, non è né una malattia né innaturale. Ne consegue che non necessita di alcuna ‘cura’ o trattamento per questo si propongono sedute di gay counseling.

Infatti, sebbene in Italia l’omosessualità venga, pur con delle eccezioni, ‘tollerata’ è più difficilmente davvero accettata e questo si è finora tradotto in forti discriminazioni in tutti gli ambiti della vita come il mancato riconoscimento legale delle coppie dello stesso sesso, episodi di bullismo omofobico a scuola e in internet, discriminazioni lavorative e mobbing senza contare veri e propri atti di violenza fisica e/o verbale, spesso anche in famiglia.

 

Omosessualità e discriminazione

Le persone gay e lesbiche italiane, quindi, nascono, crescono e, generalmente, vivono in un clima spesso fortemente discriminatorio. Trovandosi fin da bambini a dovere affrontare un ambiente sociale, familiare, scolastico omonegativo se non propriamente omofobico le persone gay, lesbiche e bisessuali si trovano a dovere affrontare – individualmente, in coppia o come genitori – specifiche problematiche e fattori di stress.

In considerazione di quanto sopra detto, oltre che forte della decennale letteratura scientifica mondiale, nasce l’offerta di prestazioni psicologiche specificatamente rivolte a persone omosessuali o bisessuali, oltre che ai loro familiari e amici, che offra strumenti e conoscenze specifiche per vivere appieno e con serenità la propria vita.

 

Tematiche LGBT: facciamo chiarezza

Che cosa significa l’acronimo LGBT (LGBTQ)?
L’acronimo L (lesbiche) G (gay) B (bisessuali) T (transessuali) viene utilizzato per indicare collettivamente tutte le soggettività non eterosessuali. A volte viene utilizzato anche l’acronimo LGBTQ dove la ‘Q’ sta per queer (termine utilizzato in senso ampio per indicare tutte le soggettività non eterosessuali).

Che cosa è il gay pride? Nella notte tra il 27 e 28 giugno 1969 avvenne la prima ribellione ai soprusi della polizia presso il locale newyorkese Stonewall Inn. La ‘rivolta di Stonewall’ ha segnato l’avvio del movimento di liberazione omosessuale americano. In ricordo di questo episodio il 28 giugno si celebra la giornata dell’orgoglio omosessuale o ‘gay pride’.

Che cosa è la bandiera dell’orgoglio omosessuale (o bandiera arcobaleno)?
La bandiera dell’orgoglio omosessuale o bandiera arcobaleno (rainbow flag) o bandiera della libertà (freedom flag) o bandiera gay è, dagli anni Ottanta, il simbolo più utilizzato e conosciuto del movimento di liberazione omosessuale. Disegnata da Gilbert Baker (1978), artista di San Francisco, era originalmente composta da 8 colori e negli anni per motivi pratici (costi, difficoltà nel reperire i colori, ecc.) è stata ridotta prima a 7 e poi, comunemente oggi, a 6 (rosso, giallo, verde, blu e viola).

L’utilizzo della bandiera cominciò quindi al Gay Pride di San Francisco nel 1978, sventolata proprio da Baker, in risposta all’esigenza di avere un simbolo che potesse rappresentare il movimento di liberazione omosessuale (ovvero per la parità dei diritti).

Come la Bandiera della Pace, anche la Bandiera gay deriva dall’arcobaleno, da qui la somiglianza tra le due. Esse però sono diverse:

  • La Bandiera della Pace : riporta la parola ‘Pace’; Il colore rosso è in basso; è composta da sette strisce colorate
  • Bandiera GBLT: Il colore rosso è in altro (e il viola in basso); è composta da sei strisce colorate

 

Gay counseling Milano e online

Offro counseling psicologico per persone omosessuali e bisessuali, con sostegno e interventi mirati.
Se hai subito uno di questi eventi:

  • Traumi conseguenti all’omofobia
  • Vivi nel terrore che qualcuno scopra la tua omosessualità?
  • Hai subìto aggressioni?
  • Sei stata minacciata?
  • Hai perso il tuo partner di cui nessuno era a conoscenza?
  • Sei stato vittima di bullismo omofobico o mobbing al lavoro?

Contattami subito: troveremo insieme la soluzione.

Psicoterapia affermativa

Psicoterapia individuale, di coppia o familiare con focus anche su problematiche specifiche della popolazione gay e lesbiche e volte a un rafforzamento dell’identità in cui ci si riconosce (psicoterapia affermativa).

Gay counseling

Sostegno psicologico individuale, di coppia o familiare per tematiche quali coming-out, outing, omofobia, omogenitorialità, mobbing, bullismo. Scrivimi o chiamami.

Incontri informativi

Contattami per uno o pochi incontri di psicoeducazione al fine di ricevere informazioni aggiornate e specifiche per capire, approfondire o rispondere a dubbi e preoccupazioni.

 

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